JOHN LE CARRÈ. L'UOMO CHE VENNE DAL FREDDO a cura di I. Bignardi: pleonastico.


Ho speso poco e ho ottenuto poco. Questo mi viene da pensare a proposito di questo volumetto del 2016, John Le Carré. L'uomo che venne da freddo a cura di Irene Bignardi. Nel senso che l'ho acquistato a metà prezzo e va bene così.
Uno sguardo rapido e riassuntivo sull'opera dello scrittore inglese che privilegia la prima parte della sua produzione, quella incentrata sul personaggio di Smiley e sulla guerra fredda. La restante parte della narrativa di Le Carré comunque meritava una trattazione un minimo più approfondita.
Ci sono due o tre interessanti aneddoti riguardanti la conoscenza diretta della curatrice con Mr David Cornwell (questo il vero nome di Le Carré), il resto sono notizie che è facile reperire anche tramite una rapida ricerca sul web. Ci sono anche alcune foto niente male, ecco.
Consigliato solo a chi non ha voglia di cercare notizie su John Le Carré in rete.

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