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Visualizzazione dei post da maggio, 2017

MILES. L'AUTOBIOGRAFIA di Miles Davis e Q. Troupe: autobiografia free

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Miles. L'autobiografia (1989) non può lasciare indifferenti. Miles Davis l'ha scritta con l'aiuto di Quincy Troupe (foto sottto), poeta esperto di jazz, che l'avrà pure aiutato, ma chissà se va a suo merito il fatto dal momento in cui si inizia questa favolosa autobiografia è difficile staccarsene. Sembra di avercelo lì di fronte Miles Davis, che racconta le vette e gli abissi della sua vita sogghignando o mugugnando incazzato, magari suonando ogni tanto la sua tromba. Pare proprio di sentirlo, coi suoi intercalare privi di mezzi termini (" le ho detto di andarsene, alla troia ", " ero felice come un maiale nella merda " e via di questo passo) mentre ti racconta la gioia di suonare, o la difficoltà di essere un tossico, per di più nero, o l'egoismo sfrenato, o la sicurezza dei suoi mezzi e, costantemente per tutto il libro, la rabbia di chi appartiene alla razza oppressa per eccellenza degli Stati Uniti. Razza spregiata, quella nera, malgrado

I GIORNI E GLI ANNI VOL. 1 di Uwe Johnson: infiniti dubbi e poche risposte sotto il nostro cielo

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Durante l'esame  di  un'opera letteraria spesso  trovo utile  la millenaria distinzione tra forma e sostanza. differenziare  quello che un libro ci dice dalla maniera in cui lo dice. Sotto qualche aspetto si può ritenere  questo metodo inadeguato, stantio o obsoleto. Da parte mia, trovo che talvolta sia quasi inevitabile impiegarlo. Molto dipende dal tipo di libro con cui si ha a che fare. Ultimamente, a d esempio, discutendo intorno all'opera di  Thomas Pynchon , mi è capitato di notare come sia decisamente sbilanciato sul versante formale della scrittura - ricercata, sovente ostica - e, per converso, piuttosto nebuloso quanto a sostanza o addirittura fermo ai primi strati della crosta dei contenuti.  Per altro verso Dostoevskij non è considerato - e non si considerava egli stesso - un esempio di bella scrittura, eppure lo spessore concettuale dei suoi libri rimane inarrivabile. Premesso c iò, I giorni e gli anni di Uwe Jo hnson, pubblicato in quattro volumi t